PAROLE DI MARIO - appunti di viaggio

Sono a Torenieri (anticam.Torenera,costruita con pietre nere.torione di difesa su una colina che dominava due valli nel secolo ottavo) Toscana,questo il suo pozzo interno con acqua pot.trasudata dalle sue pietre.

Il pozzo,l'arcivescovo di canterbury e isabella del portogallto vi si dissetarono

Meandri della torre

Guerra e distruzione della torre.

E mentre vi mando tutto questo,dei ragazzi toscani di campagna cantano sapore di sale e le canzoni dei nomadi.sono felice e ascolto messaggiandovi i salmi di questi angeli,hn sempre voluto fermare il tempo,ora so che non invecchieró mai,e questa strada a piedi mi fà piangere al tramonto,il mio corpo stanco e indolenzito,le visciche,la pancia e le tasche vuote,il mio carretto mutilato mà sempre forte che quando é ferito dalla strada io curo,misticamente le mie mille difficoltà mi fanno giurare su questa bellissima strada che posso cambiare e diventare un pó piú buono,perché canto e piango c6e un bambino quando all'alba incrocio camionisti soli e liberi come me.finalmente ho quello che cercavo.un ragazzo mi da la mano,e un'altro porta via le spazzatre.

L'entrata di quella che fu la tore nera ora azzienda vinicola del sign.ciacci,brunello di montalcino,rosso bruno come la sua terra.

E x finire,il ceppo.Sigheric arcivescovo di canterbury fece quí a Torinieri la sua tredicesima tappa.